Una mappa consiste in una tabella che dice al Power Commander quanta benzina/anticipo accensione aggiungere o togliere in base alla posizione acceleratore e ai giri/motore.
Una descrizione completa è fornita nel manuale di utilizzo.
Il Power Commander è realizzato in modo da non inviare tensioni o dati al processore nella centralina originale. Per questo è impossibile danneggiare la centralina originale.
Nella maggior parte di casi, per invalidare una garanzia la casa deve poter dimostrare che un accessorio non originale abbia causato un comportamento anomalo. Siccome il Power Commander non può danneggiare la centralina originale, è altamente improbabile che possa causare danno al sistema originale in qualsiasi modo.
Se si hanno modifiche comuni (scarico, airbox) si possono utilizzare le mappe previste per un set-up simile. Se si hanno modifiche più rilevanti (lavorazione alla testa, cammes differenti, aumento di cilindrata) la soluzione migliore sarebbe sviluppare una mappa personalizzata in un Power Commander Tuning Center.
Le centraline di serie delle moto possono autoregolarsi solo per piccoli valori percentuali, ma non possono modificare l’andamento della curva di benzina modificata a causa delle modifiche installate. Potrebbe sembrare che la moto funzioni correttamente anche con marmitte e airbox differenti, ma se si controlla il rapporto aria/benzina si vedrà che non è ottimale e in alcuni casi pericolosamente magro. Con il Power Commander e una corretta mappa inserita la moto funzionerà decisamente meglio, più dolce e con temperature d’esercizio più basse, con un miglioramento nella risposta dell’acceleratore.
Un riprogrammatore ha solo tre possibilità di variazione, che non sono abbastanza accurate per ottenere una curva di benzina adeguata; i Power Commander III e IIIr può avere fino a 260 differenti punti modificabili, il Power Commander III usb può averne fino a 520.
Un riprogrammatore può cambiare la curva di benzina fino al 10%; il Power Commander può cambiarla fino al 100%.
Un programmatore modifica la eprom originale nella centralina che potrebbe avere problemi a ritornare nella condizione iniziale. Il Power Commander non effettua variazioni nella centralina originale e scollegandolo, la curva di benzina ritorna come in origine.
No.
I sistemi di iniezione che equipaggiano le moto moderno svolgono un buon lavoro di aggiustamento in base alle condizioni atmosferiche (temperatura dell’aria, altitudine, ecc.). Il Power Commander non interferisce con questi dispositivi.
I cavalli sono proporzionali all'aria aspirata dal motore. Il Power Commander non può far sì che il motore aspiri più aria. Comunque sia, le modifiche che si possono fare sul motore per permettergli di aspirare più aria (scarichi, air-box, camme, teste lavorate, ecc.) danno risultati limitati se non si è in grado di modificare la curva della benzina per farla corrispondere a quella dell’aria e mantenere quindi un rapporto aria/benzina ottimale.
Per ottenere più cavalli modificando la curva della benzina, la curva stessa dovrebbe essere inizialmente troppo magra o troppo grassa, e quindi, una volta ottimizzata, permette di ottenere un incremento di cavalli.
La potenza massima si rileva effettuando prove al 100% di apertura dell’acceleratore. La maggior parte delle moto hanno la curva di benzina abbastanza ottimizzata al 100% di apertura acceleratore.
Di contro, nelle altre posizioni dell'acceleratore presentano un rapporto air/fuel molto magro di serie, così modificando la curva della benzina in quelle condizioni si può ottenere un'incremento restazionale, così come mostrato nel grafico seguente. Siccome l’utilizzo principale della moto è con l’acceleratore parzializzato (non al 100%) l’incremento prestazionale in questa area è più apprezzabile che nei picchi al 100% di apertura acceleratore.
Si, se è un Power Commander Tuning Center autorizzato. Un banco prova semplicemente accelerativo, come la maggior parte dei concessionari possiedono, permette una buona messa a punto delle carburazioni, invece per sviluppare una mappa completa dell’iniezione elettronica, occorre un banco prova dotato di freno a correnti parassite, un analizzatore gas di scarico in tempo reale e un tecnico che abbia seguito un corso di preparazione particolare.
Il Power Commander è fornito con una mappatura specifica che ottimizza la carburazione su tutto l'arco di utilizzo, a qualsiasi regime di giri e in tutte le condizioni di apertura acceleratore. Il risultato pratico è il miglioramento dell'erogazione della moto, miglior gestione del motore, maggiore accelerazione, migliore allungo e, in caso di scarichi sportivi, anche un tangibile aumento di potenza massima. Se poi in un futuro si effettuano altre modifiche, sarà possibile scaricare dal sito web powercommander altre mappature dedicate, tutte sviluppate sul banco prova per la configurazione specifica e testate.
Sì. Anche una moto originale presenta margini di miglioramento. Inoltre con l'esigenza di rispettare le normative anti inquinamento le case costruttrici sono costrette sempre più ad utilizzare settaggi di carburazione tali sacrificare le prestazioni della moto, aumentando il margine di miglioramento ottenibile con il Power Commander.
Il Modulo Accensione aggiuntivo per Power Commander permette di variare l'anticipo. Con le mappature fornite da Fast By Ferracci (sviluppate e testate su moto esclusivamente italiane e con benzine italiane) è possibile migliorare ulteriormente le prestazioni della moto senza esasperare il motore o comprometterne l'affidabilità.
Il modulo Accensione permette inoltre su alcune moto moto il " Rev-Xtend ", funzione gratuita con la quale è possibile spostare il limitatore di giri.
Sì. Per lo stesso motivo per cui le case costruttrici sono costrette a fornire moto con carburazioni a "norma anti inquinamento Euro x" e per l'esigenza di fornire una moto con una erogazione comunque tranquilla e alla portata di tutti, anche l'anticipo di accensione può essere modificato ottenendo miglioramenti. Maggiore prontezza di risposta del motore e accelerazione sono i miglioramenti più comuni, in alcuni casi anche maggiore potenza massima oltre a quella fornita con il Power Commander. Le mappature anticipo per l'Italia possono essere richieste gratuitamente a Fast By Ferracci dopo aver acquistato il Modulo Accensione.
No. Le mappature anticipo fornite sono sviluppate esclusivamente su banchi prova Dynojet modello 250 dotati di attrezzatura adeguata, e su moto italiane con motori standard e con benzine italiane standard 95 ottani. Essendo modifiche importanti sono sviluppate con l'obbiettivo di fornire il massimo vantaggio ma senza stressare il motore.
No, non è possibile. Quando un motore viene elaborato (alberi a cammes, testata, compressione) le variabili sono innumerevoli. Solamente personale esperto con attrezzatura adeguata (Power Commander Tuning Center) può regolare correttamente la curva anticipo senza rischi di affidabilità.
No, potrà mantenere la stessa mappatura. Montando un filtro aria racing la differenza di portata d'aria al motore è tale da fornire un sensibile miglioramento, ma non da richiede una mappatura specifica per l'iniezione. In alcuni casi può essere possibile arricchire la carburazione di 1 led (2% carburazione) tramite i pulsanti di regolazione, seguendo le istruzioni allegate alla centralina.
Il Power Commander non interferisce con le funzioni della centralina originale, Tutte funzioni di correzione delle centraline originali delle moto rimangono in funzione al 100% anche con il Power Commander installato. Le regolazioni della carburazione al minimo e del CO possono essere fatte indifferentemente con il Power Commander oppure con lo strumento diagnosi della casa. Con il Power Commander sarà comunque più preciso per via delle maggiori possibilità e definizione di intervento.